Un’inondazione di luce, intensa e malata, è la protagonista del video di Flood of Light, ultimo brano estratto da Mirages, il secondo album di Kaouenn uscito nel febbraio scorso: sicuramente il pezzo più immaginifico ed evocativo dell’intera tracklist. Una traccia diradata e sospesa, elegantemente psichedelica, “un crepuscolo endorfinico di luce nascente che spezza il ritmo circadiano“.
![](https://i0.wp.com/fotografierock.it/wp-content/uploads/2021/06/img_20210618_1022278477332220232894661.jpg?resize=723%2C481&ssl=1)
“Il video racconta come il ricordo di un amore passato gravi sulle nostre spalle. Cercare di dimenticare è sempre difficile, ma è anche un percorso di crescita durante il quale ci tornano in mente le immagini della persona amata. Liberarsene è un po’ come ucciderla. Il video, con la sua atmosfera cupa ma delicata e a tratti Lynchiana, vuole rappresentare questo viaggio nell’amore“, afferma Fabio Cotichelli, regista del clip.
Marchigiano in stanza a Milano, Fabio e la sua casa di produzione Video Ex-Machina hanno già realizzato i video di “Psychic Nomad”, “Immaterial Jungle”, “Black Owl” e “Les Hiboux Remix” di Kaouenn, oltre ad aver collaborato, tra gli altri, con Angelica (Carosello Records), Shorty, Barabba, Lleroy, Jesus Franco & The Drogas e molti altri.
Mirages è uscito lo scorso 5 febbraio in LP e digitale per la cordata di etichette italiane e francesi Atypeek Music (Lione), Beautiful Losers (Venezia), Bloody Sound Fucktory (Jesi) e Ph37 Soundlab (Nizza) ed ha riscosso ottimi riscontri dalla stampa specializzata.
![](https://i0.wp.com/fotografierock.it/wp-content/uploads/2021/06/img_20210618_1022037653911635049998819.jpg?resize=723%2C717&ssl=1)
Otto brani (sette nella versione digitale) cinematici che fluttuano, multiformi, nella contrapposizione tra elementi elettronici ed acustici, con un marcato utilizzo di percussioni, chitarre in delay ed una voce a mo’ di strumento sullo sfondo. Una personale sperimentazione e ibridazione tra generi (rock, world music, elettronica, ambient), un “hypnagogic imagined South” nel solco di certa psichedelia contemporanea e non.
Kaouenn (“gufo” in bretone) è l’alter ego di Nicola Amici, musicista poli-strumentista nato e cresciuto a Jesi (AN) ed attualmente espatriato a Nizza. Già chitarrista e sassofonista di Butcher Mind Collapse, Lebowski, Jesus Franco & The Drogas e componente del neonato trio elettronico Barabba, il solo-project Kaouenn debutta nel 2016 con l’omonimo album che viene ben accolto dalla critica europea consentendogli di esibirsi in Italia, Francia, Belgio e Svizzera. Alla base c’è l’esigenza di intraprendere un viaggio in territori ancora inesplorati, contando sul proprio istinto e spirito autarchico di sopravvivenza. Sulla scena si è catturati da un’esperienza multisensoriale ed ipnotica, basata sulla performance musicale e visiva, con un approccio obliquo tra generi: psichedelia, world music, kraut-rock, elettronica ed ambient.
Crediti Video
Regia, Camera, Montaggio ed Effetti | Fabio Cotichelli
Direttore della Fotografia | Riccardo Saraceni
Attrici | Daniela Petrovich, Ginevra Scipioni
Musica | Kaouenn
Link & Contatti
K A O U E N N
Facebook | Instagram
© 2021, Fotografie ROCK. All rights reserved.