Latente: recensione di Le Cose Importanti – 14 marzo 2020

Latente

Le Cose Importanti

You Can’t Records

14 marzo 2020

genere: post-grunge

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Il 14 marzo 2020, per You Can’t Records (YCR), è uscito Le Cose Importanti, il nuovo EP dei Latente.

I Latente sono una band milanese nata nel 2008 e la loro musica è caratterizzata da suoni rotondi, forti e distorti, soprattutto nelle linee di chitarra, che orbitano intorno ad immaginari punk e post-grunge, con delle evidenti influenze indie nella stesura delle liriche.

Alcuni frangenti, in cui la distorsione si fa più massiccia, sembrano avere lo scopo di spezzare la regolarità generale del lavoro, dando così una svolta allo storytelling che l’album segue e con cui
risulta identificabile, tenendo sempre accesa la lampadina della curiosità. Musicalmente, sono molto piacevoli alcuni interventi acustici, come le chitarre nella title-track del progetto e nella conclusiva Opinione, oltre che le belle linee di basso che danno corpo e sostanza a canzoni come quest’ultima e Claudio.

Questa è una breve fotografia dell’arte dei lombardi, messa piacevolmente in mostra nelle cinque canzoni che compongono Le Cose Importanti. Già dal primo episodio, Esco, ci troviamo di fronte a un brano molto lavorato e ragionato, sotto tutti i punti di vista. Ci si presenta, infatti, una certa violenza musicale, ritmiche serrate e taglienti sulle quali si adagiano cantati melodici e testi profondi e reali.

Si avverte un senso di inadeguatezza piuttosto forte che, a tratti, diventa voglia di fuga, oltre che una certa propensione a celare, più o meno velatamente, scenari di provincia e critica sociale tra i suoni e le parole. Per comprendere a pieno quanto appena asserito, è molto utile l’ascolto scrupoloso di Paura Non Ne Hai, canzone dedicata a una persona “X” dove si mettono in mostra, con conseguente
disincanto, le paure e le mancanze di entrambi i protagonisti, cicatrizzate con l’amore di cui bisognano e che, in realtà, accomunano un po’ tutte le persone nella nostra società.

Una menzione particolare va fatta per Claudio, il singolo estratto dal progetto, dove la vena indie-rock si fa più marcata rispetto ai precedenti capitoli e che affronta un tema estremamente pop nella nostra quotidianità, ma relativamente poco toccato nelle canzoni. Racconta la storia di un amico, uno di quelli del liceo, con cui ci si era giurati di lottare tutta la vita spalla a spalla ma che poi, crescendo, si è perso da qualche parte nel mondo, dietro a qualche sogno oppure in mezzo alla nebbia di Milano… e che, sì, sicuramente sta facendo qualcosa di importante e sta vivendo meglio di noi.

I Latente, quindi, hanno la spiccata capacità di far incontrare I Cani e i Green Day in un bar della Brianza e di far nascere un fiore, seppur grigio e nero, molto vitale e lucente, il quale non si accontenta di seguire le tendenze indie (o presunte tali) del momento, ma decide di reinterpretarle e arricchirle con un carico di influenze rock e affini.

Alberto Maccagno

TRACKLIST :

1. Esco

2. Le Cose Importanti

3. Claudio

4. Paura Non Ne Hai

5. Opinione

FORMAZIONE:

Francesco Panetta – voce, chitarra

Matteo Lullo – basso, voce

Marco Cagliani – batteria, voce

Alessandro Villa – chitarra

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