SVNTH (Seventh Genocide): è online il video di “Wings of the Ark” con Marco Soellner dei Klimt 1918

Wings of the Ark è un’analisi introspettiva sulla consapevolezza della fine di ogni spensieratezza infantile con l’arrivo dell’età adulta, delle difficoltà ineludibili e il contatto con la morte a causa la perdita di persone vicine attraverso lontani ricordi rievocati da immagini e sensazioni perdute nel passato e oscurate dal tempo. I testi e le atmosfere lo rendono dunque un brano malinconico, nostalgico e di forte impatto emotivo, ma con una trascinante componente dinamica.

Il video, girato da Francesco Maria Pepe, è un suggestivo riassunto dei giorno newyorkesi passati dalla band durante le registrazioni del disco avvenute nello studio Menegreoth: The Thousand Caves di Colin Marston (Krallice, Gorguts).

Il brano vede la partecipazione alla voce di Marco Soellner dei Klimt 1918.


Con un background di influenze musicali e ispirazioni artistiche molto vario, i SVNTH (nome completo Seventh Genocide) da Roma, durante gli anni di attività hanno cercato di coniare una direzione musicale originale sperimentando attraverso sonorità sempre più varie, che vanno dal blackgaze nostalgico di Breeze of Memories (2015) alla psichedelia dalle tinte oscure di Toward Akina (2017). Con il nuovo album Spring in Blue, registrato a New York al leggendario studio Menegroth: The Thousand Caves di Colin Marston, la band porta ad un livello superiore la sua proposta musicale, muovendosi tra esplosioni di matrice atmospheric black metal e suggestive influenze rock (che vanno dal prog degli anni ’70 allo shoegaze degli anni ’90). Ad oggi i SVNTH hanno già suonato in diversi paesi europei e USA, incluse apparizioni a festival.

LINKS:
https://www.facebook.com/seventhgenocide
https://www.instagram.com/svnth_band
https://seventhgenocide.bandcamp.com

© 2020, Fotografie ROCK. All rights reserved.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.